« E adesso comincia la quarta parte della trilogia » (una traversata dell'Orestiade sotto lo sguardo di Pier Paolo Pasolini) è un film documentario che si iscrive in un programma di ricerca, iniziato dal marzo 2005, da Un Excursus : Orestiadi Démocrazie Itineranti.
Questa traversata è l'espressione visiva di lavori artistici e filosofici sull'Orestiade di Eschilo, sul pensiero politico di Pier Paolo Pasolini, sulla questione della democrazia e sulle conseguenze per le nostre società occidentali della scomparsa delle Furie (protettrici della famiglia, dell'ospitalità e della natura). Questi lavori sono presentati qui sotto la forma di una " memoria cinematografica".
Come indica la parentesi, vi invitiamo ad una traversata pedagogica e poetica dell’Orestiade sotto lo sguardo di PPP. Perchè il poeta-critico italiano del XX secolo era cosi ossessionato dalla trilogia enigmatica del poeta-critico greco Eschilo scritta nel 458 AC ?
Probabilmente perchè questa opera teatrale fondatrice interroga la democrazia delle origini e il punto di rottura tra la società arcaica e la società moderna. Con la voce testimone della regista, il viaggio iniziatico che intraprende in Italia, in Francia e in Grecia, gli incontri e le interviste che realizza e la bellezza delle immagini della rabbia di Pasolini, questo film scruta i desideri barbari e tragici degli strateghi del nostro secolo.
È un manifesto poetico anti-guerra che rende omaggio alle madri in lutto dimenticate dalla storia dei vincitori : le donne-furie.
C’è bisogno di un momento di dialogo con gli spettatori dopo la proiezione del film.
In un'epoca di grande confusione del pensiero sui concetti antichi e moderni della democrazia europea, l’esperienza di uno scambio cognitivo ed emotivo suscitato dalla proiezione del film, non puo che arricchire un’assemblea riunita nello stesso desiderio : quello di interrogarsi ancora.
Sono 3 anni che questo programma è sovvenzionato dalla Regione Ile de France. Una cinquantina di persone (artisti, tecnici, autori, traduttori, filosofi, accademici e ricercatori) hanno lavorato su questo programma.